“Farfojo’’ inaugura le nuove bacheche informative a Sant’Anna d’Alfaedo
di Francesca Brunelli | 14 Maggio 2024Serena, Manola, Federica e Martina, quattro ragazze e una grande passione in comune: raccontare il territorio coinvolgendo i giovani e mettendo a disposizione le diverse competenze che le caratterizzano. Questo è lo scopo di “Farfojo’’, termine dialettale che significa “trifoglio’’ che ha dato il nome alla loro associazione.
Come nasce il progetto “Farfojo”?
Manola: Il progetto parte a fine 2019, ma l’associazione vera e propria si riunisce nel 2021 ed è formata da noi quattro. Da sempre l’obiettivo è quello di raccontare il territorio dal nostro punto di vista, attraverso i social, facendo rete soprattutto tra i più giovani. Quello che ci accumuna è il fatto che siamo quattro ragazze che, nonostante le nostre diversità, si capiscono al volo. Federica si occupa di social, Martina della parte amministrativa, Serena della parte assicurativa, io di fotografia. Crediamo che la nostra formazione variegata sia un valore aggiunto per la nostra associazione, oltre all’amore verso il nostro territorio.
Il 12 maggio si svolgerà l’inaugurazione delle bacheche informative del percorso ciclopedonale di Corrubio a Sant’Anna d’Alfaedo. Com’è nata e si è sviluppata questa idea?
Manola e Martina: Il percorso è sempre esistito, ma ad un certo punto ci è arrivato un invito da parte del Comune di Sant’Anna per la realizzazione delle bacheche per spiegare e raccontare i diversi luoghi. Ci hanno dato carta bianca e abbiamo deciso non solo di raccontare il luogo in cui la bacheca è installata, ma abbiamo cercato di coinvolgere anche le persone del territorio con interviste e inserendo poesie e racconti scannerizzabili tramite un QRcode situato sulla bacheca stessa.
Quali sono i progetti in cantiere e cosa vi aspettate dal futuro?
Martina: I prossimi progetti saranno un workshop di poesia itinerante e uno con un’orafa della Valpolicella, che si terrà a giugno. Abbiamo tante iniziative che bollono in pentola: da parte nostra la voglia di continuare ad investire il nostro tempo e risorse nel progetto c’è, ma dal futuro la cosa che ci auguriamo è quella di ampliare il team e la nostra rete per poter realizzare nuovi progetti.


In Evidenza
Una letterina a Babbo Natale da parte delle mamme

Due nuovi murales per i piccoli pazienti dell’ospedale di Borgo Trento

Federica Pellegrini in dolce attesa: in arrivo la seconda figlia

Il 5° Premio Pantheon consegnato ad APS Nico tra le stelle e Piccola Fraternità Lessinia Onlus

La Babbo Lake ha portato oltre 650 Babbi Natale sul Garda

Giuseppe Imperadore: «Il disagio psichiatrico cresce, soprattutto tra i giovani»

I bigoli de “I Morosetti” vincono la puntata veronese di Foodish

Scuole e carcere insieme per un nuovo percorso riabilitativo

Giuseppe Galderisi: «A Verona ho trovato l’America»

