Dalla raffinata eleganza invernale di Villa Arvedi, a Grezzana, alla freschezza estiva dell’Alta Lessinia: il Premio Obiettivo Sostenibilità 2025 cambia scenario e si prepara a vivere una nuova edizione all’insegna del cambiamento e della continuità. La cerimonia di consegna si terrà giovedì 17 luglio alle ore 19, al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova, nel cuore della montagna veronese, inserita all’interno della serata finale del Premio Verona Network.

Il contesto sarà diverso, ma lo spirito resta lo stesso: celebrare aziende, enti e persone che si sono distinte per azioni concrete e misurabili in ambito sostenibile, valorizzando storie esemplari che meritano di essere raccontate e condivise. Promosso dal Gruppo Verona Network, in collaborazione con IPLUS, ForGreen, Vetrocar e, per il secondo anno consecutivo, con il sostegno di UniCredit, il Premio giunge alla sua quarta edizione con una formula rinnovata e più partecipata.

Il cuore del progetto resta il format televisivo “Obiettivo Sostenibilità”, trasmesso da Radio Adige TV, che nel corso degli ultimi mesi ha accolto numerose realtà del territorio per raccontare, in prima persona, progetti, scelte e visioni improntate alla transizione ecologica, sociale ed economica. A partire dalle testimonianze registrate negli studi di Verona Network, il team di consulenza di IPLUS ha condotto un’attenta analisi – un vero e proprio assessment – per valutare il grado di sostenibilità delle aziende partecipanti. Sarà proprio su questa base che verrà stilata la classifica finale, con la proclamazione del vincitore (o dei vincitori, in caso di ex aequo) durante la cerimonia del 17 luglio.

Dal format televisivo è nata, come nelle scorse edizioni, una rivista dal titolo omonimo “Obiettivo Sostenibilità”, che nel 2025 presenta una grande novità: per la prima volta, la pubblicazione ha voluto aprire una sezione dedicata agli istituti superiori, ITS e percorsi post-diploma che hanno partecipato alle iniziative di Verona Network con progetti a forte contenuto sostenibile. Un segnale chiaro: la cultura della sostenibilità va coltivata fin dai banchi di scuola, dove già oggi germogliano idee capaci di trasformare il nostro domani.