La mancanza di una Guardia Medica per turisti in Lessinia

di Redazione | 13 Agosto 2024
Il dibattito nasce da un recente avvenimento di cronaca, che vede protagonista la sfortunata signora che è stata punta da un insetto, in una sera d’estate a Cerro Veronese, e che non ha trovato immediato soccorso nelle vicinanze. La mancanza di una guardia medica per turisti, che ora viene tecnicamente chiamata “Servizio di Continuità Assistenziale”,…

Il dibattito nasce da un recente avvenimento di cronaca, che vede protagonista la sfortunata signora che è stata punta da un insetto, in una sera d’estate a Cerro Veronese, e che non ha trovato immediato soccorso nelle vicinanze.
La mancanza di una guardia medica per turisti, che ora viene tecnicamente chiamata “Servizio di Continuità Assistenziale”, è però un problema che esiste da qualche anno. Da quando, purtroppo, i bandi per la ricerca di medici disponibili vanno deserti. O meglio, quasi deserti, come quello di quest’anno: si erano presentati due medici, che hanno poi rinunciato, per motivi di distanza ed economici. Infatti, interpellati in merito alcuni medici di base in Lessinia, sembra che i fondi regionali per pagare un medico che trascorre mediamente un paio d’ore a Bosco e un’ora a Cerro per assistere i turisti, non venga remunerato a sufficienza per il suo lavoro e per il viaggio di andata e ritorno; quindi, lo stesso medico sceglie di svolgere quel servizio più vicino a casa.
La Dottoressa Tiziana Foti, medico di base a Cerro, riferisce che mancano anche molti medici di base; quelli presenti si trovano in sovraccarico solo con la cura dei propri numerosi pazienti, dislocati in tutti i comuni della Lessinia, e quindi prestano assistenza solo ai turisti con reali emergenze. Questi paletti sono inevitabili: il sovraccarico di responsabilità è rischioso, per i medici che potrebbero non assistere in modo adeguato e per l’assistito stesso.
Per tamponare in parte, esiste un servizio chiamato “medicina di gruppo”, gestito da tre medici di base volontari – nel caso della Lessinia sono medici di Bosco e Cerro – che può gestire anche casi di urgenza quando il medico di famiglia non è disponibile. E un servizio di “medicina mista di gruppo e di rete”, che con altri tre medici di Cerro, Grezzana e Quinto, presta ulteriore assistenza volontaria. I numeri di telefono e gli orari di questi servizi si trovano tutti sul sito della ULSS 9 Scaligera www.aulss9.veneto.it
I medici di base e il servizio della Croce Verde Verona, interpellati per meglio comprendere cosa fare in caso di necessità, all’unisono consigliano di comprendere dapprima se c’è reale urgenza – in tal caso chiamare il 118 – mentre se si ha la possibilità di deambulare e/o di essere trasportabili, chiamare e recarsi alla guardia medica di Marzana, che risponde in orario serale, sabato e festivi al numero 045 7614565.
La Croce Verde Verona, sezione Lessinia, risponde 24 ore per tutto luglio e agosto dalla sede di Cerro Veronese, e copre interventi in tutta la Lessinia centrale.