L’editoriale di Pantheon 144
di Redazione | 1 Giugno 2023Se il coraggio di affrontare le paure, le difficoltà, gli imprevisti, le sfide impegnative avesse un volto, beh, potrebbe assomigliare tranquillamente anche a Sofia Goggia. La campionessa olimpica e del mondo di discesa libera, ospite d’eccezione in questo numero di Pantheon, ci ha abituato a prove e a risultati che hanno quasi del sovraumano.
Chi non ricorda il trionfo datato dicembre scorso a St. Moritz con la mano fratturata il giorno prima sbattendo contro un paletto? Una capacità incredibile di concentrasti su un obiettivo, di lavorare sodo per raggiungerlo, di festeggiare assieme alle persone che credono in lei (e sono sempre di più) quando vince. Da un’impostazione ultra competitiva – che a Sofia viene quasi spontanea come leggeremo nell’intervista realizzata dalla nostra Giorgia Preti – possiamo trarre un esempio di vita caratterizzato dal sudore, dalla concentrazione e dalla volontà, è proprio il caso di dirlo, di raggiungere un traguardo.
A noi questi esempi piacciono. In una fase storica dove si desidera tutto e subito, dove l’abusata frase «minimo sforzo, massima resa» pronunciata e assimilata da molte persone, più che sembrare una capacità virtuosa di risparmiare energie si traduce come una scorciatoia per il successo, ben vengano modelli solidi, trasparenti e reali come quelli della Goggia.
Viviamo in un’epoca caratterizzata da grandi complessità, ma come leggerete nelle pagine del giornale, anche di occasioni nuove. Ad esempio nel campo della digitalizzazione. Un altro “volto”, oltre a quello della campionessa azzurra, che sa vedere il classico bicchiere mezzo pieno, è Stefano Quintarelli. L’imprenditore digitale, nato a Negrar, è uno dei pionieri di internet in Italia e di fronte ai grandi cambiamenti che stanno interessando la rete e all’affacciarsi dell’intelligenza artificiale all’interno delle nostre quotidianità, riesce a cogliere sempre e comunque dei lati positivi.
«Le nuove tecnologie, se vigilate e utilizzate correttamente, aprono a scenari che potrebbero restituirci ottimismo e fiducia nel futuro» ci dice tra le righe Quintarelli. Come Verona Network, lo scorso 22 maggio, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri, abbiamo inaugurato la rassegna “Verona Digitale”, una serie di incontri che ha lo scopo di promuovere a livello provinciale e regionale proprio una cultura d’impresa ispirata alla digitalizzazione, alla tecnologia e all’utilizzo dei sistemi di IA, finalizzata all’individuazione di nuove opportunità.
Ci crediamo fortemente. Lavoro, intuito, intelligenza e determinazione, non le scorciatoie, faranno sempre la differenza.
Quando si tratta di successo, non ci sono scorciatoie.
Robert Foster Bennett


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