Si torna all’ora solare: si dorme di più, ma il buio arriva prima

di Redazione | 25 Ottobre 2025

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, alle 3 del mattino, gli orologi italiani torneranno indietro di un’ora, segnando il ritorno all’ora solare. Questo significa un’ora in più di sonno, ma anche giornate più corte e tramonti anticipati fino all’ultimo fine settimana di marzo 2026, quando tornerà l’ora legale.

Il dibattito sull’abolizione dell’ora legale

Il cambio dell’ora è stato introdotto in Italia nel 1966 e da allora si alterna tra ora legale e ora solare. Tuttavia, il dibattito sull’abolizione del cambio d’ora è ancora aperto. Nel 2018, il Parlamento europeo ha approvato l’abolizione dell’obbligo di cambiare ora, lasciando la decisione a ogni singolo Stato membro.

Cosa cambia con il ritorno all’ora solare

  • Più sonno: guadagneremo un’ora di sonno in più, il che può essere benefico per la salute, riducendo lo stress e migliorando il benessere generale.
  • Più luce al mattino: le giornate inizieranno prima, permettendo di sfruttare meglio la luce naturale nelle prime ore del giorno.
  • Meno luce la sera: le serate si accorceranno, con tramonti anticipati, il che potrebbe influire sulle attività all’aperto nel tardo pomeriggio.

Prepararsi al cambio dell’ora

Gli orologi digitali, come quelli degli smartphone, si aggiorneranno automaticamente. Tuttavia, gli orologi analogici dovranno essere regolati manualmente. È consigliabile farlo prima di andare a letto per evitare confusioni al mattino.