I cibi che aiutano a combattere il caldo: guida nutrizionale per l’estate

di Redazione | 5 Agosto 2025

L’alimentazione svolge un ruolo cruciale nella gestione delle alte temperature estive, contribuendo al benessere dell’organismo e alla prevenzione di disagi fisici legati alla disidratazione o alla cattiva digestione. In presenza di afa e umidità, risulta fondamentale orientarsi verso scelte nutrizionali mirate, capaci di rinfrescare, idratare e sostenere l’organismo senza appesantirlo.

L’idratazione attraverso i cibi
Una delle principali esigenze durante l’estate è mantenere un adeguato livello di idratazione. Frutta e verdura di stagione rappresentano fonti privilegiate non solo di acqua, ma anche di sali minerali e vitamine. Alimenti come anguria, melone, cetriolo, lattuga e pomodori offrono un supporto naturale per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione. Anche le zuppe fredde a base di ortaggi – come il gazpacho o le vellutate tiepide di zucchine – possono contribuire in modo efficace all’equilibrio idrico. Non va sottovalutata, inoltre, la capacità di questi alimenti di regolare la temperatura corporea grazie al loro effetto rinfrescante, rendendoli una componente indispensabile di una dieta estiva equilibrata. Integrare questi elementi nell’alimentazione quotidiana aiuta a contrastare la stanchezza, la spossatezza e i cali di pressione tipici della stagione calda.

Piatti leggeri e facilmente digeribili
Con l’aumento delle temperature, l’organismo riduce naturalmente il fabbisogno energetico e metabolico. Per questa ragione, si rivelano più adatti i pasti semplici, freschi e facilmente digeribili. Le insalate a base di cereali integrali come farro, orzo o quinoa, arricchite con verdure crude e proteine magre, rispondono a queste esigenze nutrizionali. Anche il consumo moderato di latticini freschi, come lo yogurt bianco naturale o la ricotta, apporta proteine nobili senza sovraccaricare il sistema digestivo, migliorando la sensazione di leggerezza. La cottura breve o la scelta di alimenti crudi aiuta a preservare il contenuto di nutrienti termolabili, contribuendo a un apporto più completo di vitamine. Inoltre, pasti poco elaborati e a basso contenuto di grassi saturi favoriscono una digestione più rapida, evitando quella sensazione di torpore che spesso segue i pranzi abbondanti e poco adatti alla stagione calda.

Cibi freschi e refrigeranti: equilibrio tra gusto e nutrizione
In estate, la preferenza per alimenti freddi e rinfrescanti emerge non solo come esigenza fisiologica, ma anche come abitudine culturale e gastronomica. Le preparazioni fredde come le macedonie di frutta fresca, i frullati con latte vegetale o i piatti unici freddi a base di legumi rappresentano scelte intelligenti che uniscono praticità e valore nutrizionale. In questo panorama alimentare, anche piccole concessioni al gusto trovano spazio: non è raro, ad esempio, sostituire uno spuntino pomeridiano con un gelato, soprattutto se alla frutta e con ingredienti semplici. In molti supermercati, tra cui Bennet, sono disponibili varietà di gelato formulate per rispondere a esigenze nutrizionali differenti, come quelle senza zuccheri aggiunti o adatte a diete vegetariane, rendendolo un’opzione adatta anche a chi segue regimi più controllati.

Bevande e ingredienti funzionali contro l’afa
Oltre ai cibi solidi, anche alcune bevande possono aiutare a contrastare gli effetti del caldo. Tisane fredde a base di menta, finocchio o karkadè, prive di caffeina e zuccheri, offrono proprietà rinfrescanti e digestive. Alcune spezie, come il peperoncino o lo zenzero, se utilizzate con moderazione, possono stimolare la termoregolazione corporea attraverso la sudorazione. Infine, è utile evitare bevande alcoliche o zuccherate, che contribuiscono alla disidratazione e al senso di stanchezza.