Gardaland svela la targa in memoria del fondatore Livio Furini
di Redazione | 18 Luglio 2025All’indomani della vittoria di Gardaland Resort al Premio Verona Network 2025, il parco divertimenti veronese ha svelato oggi la targa commemorativa affissa all’ingresso del Castello Medievale in onore e memoria di Livio Furini, ideatore e fondatore del Parco, all’alba dei suoi primi 50 anni. Un gesto simbolico per onorare la visione e il coraggio di chi ha saputo immaginare un luogo di meraviglia e fantasia nel cuore del Lago di Garda, su un terreno di 90.000 metri quadrati a Castelnuovo del Garda, allora poco conosciuto turisticamente, e che si concretizzò con l’apertura ufficiale del Parco il 19 luglio 1975 sull’onda delle parole di Furini: «A tutti i ragazzi del mondo a cui ho dedicato i miei sforzi e le mie passioni, siano i benvenuti in questa terra di fantasia».
Le celebrazioni proseguono con un evento particolarmente sentito, che ha visto tornare a Gardaland centinaia di ex dipendenti – manager, tecnici, operatori – che hanno accolto con entusiasmo l’invito e partecipano oggi a un momento carico di emozione e gratitudine. Un autentico “grazie” a chi ha contribuito, con passione e dedizione, a costruire il successo del Resort.
Alla cerimonia erano presenti l’AD Stefano Cigarini, Giuliana Scarmagnan, madrina del taglio del nastro del 1975, ed Elena Furini, figlia del fondatore, insieme a numerosi ex dipendenti, rappresentanti delle autorità locali e persone che, nel tempo, hanno conosciuto e apprezzato il lavoro e la visione di Livio Furini.

La targa commemorativa è stata ideata e realizzata dallo scenografo Marco Bressan di Ozlab Funfactory, che ha curato ogni fase del progetto, dalla modellazione alla produzione finale. L’opera, realizzata con una speciale resina che simula l’effetto bronzo, unisce altorilievo e bassorilievo per raccontare la storia del fondatore di Gardaland. Al centro si trova il busto di Livio Furini, ritratto con un’espressione serena e sorridente, affiancato dalla mappa del Parco così come appariva il giorno dell’inaugurazione. La cornice richiama la forma di una pergamena, ispirata ai primi cartelli storici, mentre in alto campeggia il castello d’ingresso tra le nuvole, ripreso dalla prima inserzione pubblicitaria del 1975. La targa riporta anche la dedica autografa di Furini tratta dalla sua agenda personale e la firma originale apposta su un vecchio progetto architettonico di Gardaland.
«A tutti i ragazzi del mondo a cui ho dedicato i miei sforzi e le mie passioni, siano i benvenuti in questa terra di fantasia» ha ricordato Elena Furini, citando le parole che suo padre scrisse nel 1984 nel suo diario personale.
«Celebrare i 50 anni di Gardaland significa ricordare chi ha saputo sognare per primo. Con Gardaland STARS rendiamo omaggio al lascito di Livio Furini e ringraziamo chi, con passione e dedizione, ha scritto questa storia fatta di sorrisi e magia – ha dichiarato l’AD Stefano Cigarini -. Gardaland non è solo un luogo, ma una storia scritta da tante persone. E oggi, tutte insieme, sono tornate a farne parte».



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