La salute su misura nel nuovo poliambulatorio “Risposta Medica”

Tanti servizi, una sola risposta. Anzi, una “Risposta Medica”. È questo, infatti, il nome del nuovo poliambulatorio gestito da Cooperativa Sociale CERCATE che, nel mese di maggio, aprirà finalmente le sue porte per offrire un servizio sanitario di qualità, pensato per rispondere alle esigenze dei cittadini e, in particolare, di coloro che già beneficiano delle attività della Cooperativa. Una realtà che, da oltre 40 anni, rifacendosi alla Dottrina sociale della Chiesa Cattolica, si occupa di assistenza sociosanitaria, riabilitativa ed educativa sul territorio e in strutture diurne e/o residenziali.

Situato in via Bramante 15, il poliambulatorio sarà gestito, per i primi tre anni, da Giacomo Bosco, direttore genera le di “Risposta Medica” e professionista con una lunga esperienza nel settore della sanità privata. Il Direttore Sanitario sarà il Dott. Gianni Destro, responsabile dell’Unità di riabilitazione Cardiovascolare di Villa Garda.

«”Risposta Medica” – spiega Bosco – nasce come completamento dei servizi socioassistenziali già forniti dalla Cooperativa CERCATE sul territorio veronese, con una forte vocazione verso disabili, minori e anziani. L’obiettivo non è quello di essere un classico poliambulatorio, ma di creare una struttura che si distingua per attenzione e accessibilità, integrandosi con i servizi sociali esistenti e offrendo prestazioni su misura». Un esempio concreto è il riunito oculistico progettato per consentire visite ortottiche e oculistiche anche a chi ha una mobilità ridotta: «La poltrona si può spostare per facilitare l’accesso a tutti, da gli anziani ai bambi ni con difficoltà».

Il centro, che potrà contare su più di dieci ambulatori e oltre trenta professionisti già coinvolti, offrirà una vasta gamma di prestazioni. Dalla neuropsichiatria infantile alla logopedia, dalla psicomotricità alla chirurgia mini-invasiva ortopedica e plastica, fino all’ozonoterapia, affidata alla Dott. ssa Chiara Dell’Agnola, esperta riconosciuta nel settore. Non mancherà un punto prelievi in terno, che garantirà efficienza e rapidità nella gestione degli esami ematochimici. Ma la peculiarità di “Risposta Medica” è il forte legame con la Cooperativa Sociale CERCATE: il poliambulatorio, infatti, sarà strutturato per rispondere anche alle necessità specifiche delle categorie seguite dalla realtà veronese. «Abbiamo pensato a tutto, dai protocolli diagnostici per l’ADHD ai pacchetti di servizi dedicati ai familiari di persone anziane», spiega Bosco, portando l’esempio concreto del monitoraggio della protrombina: «Se un figlio deve seguire il genitore in questo percorso, si immagina di dover fare la ricetta, il prelievo e tornare dal medico ogni settimana. Noi vogliamo semplificare questo iter, creando formule che facilitino la vita alle famiglie, anche a costo contenuto».

Tra i servizi verrà inoltre fornito un sostegno alle donne e alle coppie durante la gravidanza, inclusi corsi pre e post-parto, gestiti diretta mente da ostetriche e ginecologi di grande esperienza e competenza. “Risposta Medica” sarà una struttura privata, ma strettamente connessa al territorio. Grazie alla posizione strategica, il centro potrà diventare un punto di riferimento anche per chi, pur non essendo assistito dalla Cooperativa, cerca servizi sanitari di qualità.

«Abbiamo già parlato con i tredici me dici di base che lavorano nell’ex UTAP, proprio sotto la nostra sede, per valutare sinergie che possano semplificare il percorso dei pazienti», sottolinea Bosco. L’apertura ufficiale è attesa per il mese di maggio. «Se tutto andrà bene, partiremo subito dopo con l’attività – conclude Bosco -. Stiamo organizzando anche un’inaugurazione ufficiale con la partecipazione del sindaco e delle istituzioni, perché Cooperativa CERCATE è una realtà conosciuta e apprezzata a Verona, che merita di essere valorizzata».