Ma perché è scoppiata la “Labubu mania”?
di Sara Avesani | 22 Ottobre 2025Dalla Cina a Milano, il fenomeno Labubu conquista anche l’Italia. Le bambole Pop Mart, frutto della fantasia dell’artista Kasing Lung – originario di Hong Kong e cresciuto nei Paesi Bassi – affondano le radici nella passione che l’autore coltiva fin da bambino per il folklore nordico e la mitologia: elfi, fate e leggende antiche. Labubu nasce nella serie di libri e giocattoli The Monsters.
Con i loro sguardi buffi – e, diciamolo, dalle espressioni decisamente discutibili – sono passati dal mondo dei collezionisti a quello della moda, diventando accessori da sfoggiare su borse e zaini. Ogni serie è prodotta in edizione limitata e il gioco delle “blind box” rende la caccia ancora più irresistibile.
Su Instagram e TikTok spopolano contenuti che alimentano la febbre da Labubu, trasformandoli in un must-have tra Gen Z e trendsetter. La moda è nata proprio dal mondo fashion, con le celebs che hanno iniziato ad appendere i piccoli mostri peluche alle proprie borse. Il resto è storia. Non si parla più di semplici giocattoli, ma piccoli feticci pop che raccontano appartenenza e originalità. A Milano, il primo store Pop Mart è già meta di pellegrinaggi, con community online in crescita e pezzi che vanno sold out in poche ore. E voi, quale Labubu vorreste?


In Evidenza
Scuole e carcere insieme per un nuovo percorso riabilitativo

Giuseppe Galderisi: «A Verona ho trovato l’America»

ActionAid e Quid insieme per un Natale di inclusione e moda sostenibile

Fondazione Telethon: anche a Verona torna la campagna di Natale

A Verona torna il Pranzo di Natale Solidale di Croce Bianca

“In farmacia per i bambini”: Verona prima in Veneto per solidarietà

Dick Van Dyke compie 100 anni: un tuffo nella vita del romantico “spazzacamino”

Al Galilei si “sfornano” geni: Luca Bortolazzi terzo alle Olimpiadi dell’IA

Adriano Bardin: «Rimarrò sempre un portiere, dentro di me»


