“Meme” si diventa
di Sara Avesani | 10 Aprile 2025Molti di voi non ci crederanno, ma i “meme“, ormai strumenti di comunicazione globale soprattutto sui social, sono sbarcati con successo anche nella moda. Nel 2024 a Sanremo, ricorderete l’abito della Ferragni con la scritta “Pensati Libera” del duo Claire Fontaine e le successive infinite rivisitazioni sui media in chiave ironica.
I veri geni di questa tendenza però sono Viktor & Rolf, noto marchio olandese, famosi perchè già alla fine degli anni Novanta, con la sfilata Russian Doll, avevano denunciato il sovraconsumo dei vestiti attraverso una modella progressivamente avvolta in strati di tessuto, fino a scomparire. Oggi, in un’epoca in cui la moda si esaurisce in pochi secondi sugli schermi, sulle passerelle, nella vita di tutti i giorni, i loro capi diventano strumenti di riflessione.
Rispondono con sarcasmo ai trend del consumismo, criticando il sistema dall’interno. Come? Trasformando gli abiti in dichiarazioni da indossare, “meme” immediati e virali. Avete mai pensato ad un messaggio che vorreste indossare? Provate, una maglietta sarà sufficiente per dare voce alla vostra coscienza.


In Evidenza
Scuole e carcere insieme per un nuovo percorso riabilitativo

Giuseppe Galderisi: «A Verona ho trovato l’America»

ActionAid e Quid insieme per un Natale di inclusione e moda sostenibile

Fondazione Telethon: anche a Verona torna la campagna di Natale

A Verona torna il Pranzo di Natale Solidale di Croce Bianca

“In farmacia per i bambini”: Verona prima in Veneto per solidarietà

Dick Van Dyke compie 100 anni: un tuffo nella vita del romantico “spazzacamino”

Al Galilei si “sfornano” geni: Luca Bortolazzi terzo alle Olimpiadi dell’IA

Adriano Bardin: «Rimarrò sempre un portiere, dentro di me»

