Editoriali - 03 ottobre 2024, 15:23

L'editoriale di Pantheon 157

L'editoriale di Pantheon 157

Da quasi 15 anni, come Verona Network cerchiamo di porci come un punto di riferimento solido per il dialogo e la collaborazione tra le realtà economico-finanziarie del nostro territorio. Fin dal 2010, con la prima edizione della Settimana Veronese della Finanza, il nostro obiettivo è stato chiaro: aggregare e creare valore per Verona, stimolando le eccellenze locali a collaborare in nome del bene comune.

Ricordo ancora quei primi incontri a Stallavena di Grezzana, quando avvicinammo grandi nomi come Banco Popolare, Cattolica Assicurazioni e Fondazione Cariverona. Allora, queste istituzioni incarnavano la solidità economica della nostra città, rappresentando pilastri per lo sviluppo locale. Nel corso degli anni, le vicende economiche e le fusioni societarie hanno trasformato profondamente questo scenario: Banco Popolare è divenuto Banco BPM; Cattolica è stata assorbita dal Gruppo Generali; e Fondazione Cariverona ha ricalibrato la propria mission, adattandosi alle nuove sfide globali dei nostri tempi.

Una cosa, però, a distanza di tempo, è rimasta immutata: la volontà di Verona Network di mantenere vivo quel tavolo di confronto, estendendolo a nuovi protagonisti e settori. Anno dopo anno, il nostro impegno non è mai venuto meno, e anzi, abbiamo ampliato il raggio d’azione abbracciando tematiche più ampie, dal turismo all’energia, dall’agroalimentare all’innovazione tecnologica. Il mese di ottobre, tradizionalmente dedicato ai temi economico-finanziari, è divenuto uno spazio di riflessione per cercare soluzioni condivise alle sfide del futuro.

Quest’anno, con la 20ª Settimana Veronese della Finanza, affrontiamo tematiche di fondamentale importanza, come l’opportunità rappresentata dalle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, le sfide energetiche e la sostenibilità, così come il futuro del turismo e dell’agroalimentare veronese. Sei appuntamenti che puntano a raccogliere spunti di riflessione e a favorire un dialogo costruttivo tra le realtà economiche e sociali della nostra città.

Il percorso che abbiamo intrapreso dal 2010 a oggi ci ha insegnato che la vera forza di Verona risiede nella capacità di aggregare competenze e risorse, in un dialogo costante tra pubblico e privato. Nonostante i cambiamenti istituzionali e le trasformazioni del contesto economico, il nostro stimolo aggregativo è rimasto invariato, con la convinzione che, solo collaborando, possiamo garantire un futuro prospero e sostenibile per il nostro territorio.

 

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.”

Henry Ford

Matteo Scolari

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