Storie di persone - 20 luglio 2023, 17:04

Il viaggio nel tempo della medaglietta di Luigi Bigagnoli

Il viaggio nel tempo della medaglietta di Luigi Bigagnoli

Una storia che attraversa i secoli, che è sopravvissuta alla Prima Guerra Mondiale e che con ogni probabilità avrà un lieto fine a distanza di più di centovent’anni. Non è la sceneggiatura di un film, ma la storia che la signora Maria Elena ci ha raccontato direttamente dal suo orto ad Arzerè di Bosco Chiesanuova, dove, per puro caso, ha ritrovato una medaglietta appartenuta a un soldato della Prima Guerra Mondiale.

«Sono state una serie di coincidenze incredibili. Al di là della strada abbiamo un pezzettino di orto e stavamo raccogliendo un cespo di insalata ho visto una cosa rettangolare. L’ho portata a casa, l’ho pulita e mi sono accorta che era una mostrina militare in rame che riportava i dati e numero identificativo del soldato».

Il proprietario era Luigi Bigagnoli, nato nel 1897 da Giuseppe Bigagnoli e Caterina Gaburro, cattolico. Ma l’informazione che più ha stupito Maria Elena è stata la provenienza di Luigi: Valeggio sul Mincio.

«Una volta pulita l’ho postata su Facebook. Poi sabato, dopo la messa, ho parlato con un signore che sapevo avere una pasticceria a Valeggio e mi ha detto che conosceva un’addetta comunale con lo stesso cognome. Ieri mi ha confermato di aver trovato due dei quattro pronipoti esistenti di Luigi Bigagnoli: a quanto pare non è morto in guerra, si è sposato e ha avuto figli».

Ora ai parenti del soldato valeggiano non resta che chiamare Maria Elena, che nel frattempo si sta prendendo cura della medaglietta: «Mi piacerebbe che gli eredi venissero a trovarci per conoscerli, magari portando una foto del bisnonno. Chissà come ha fatto ad arrivare a me in questo modo: sarà stato di passaggio e avrà perso la medaglietta per strada».

Giorgia Preti

SU