L’accesso è ben organizzato e la posizione è ottima! Basta solo molta voglia di studiare, e gli studenti di Cerro non potranno esimersi dal dichiarare che “è bello andare a scuola”. Chissà se lo pensano veramente, ora che stanno per ricominciare le lezioni…
E chissà se l’hanno pensato i primi studenti che lo scorso giugno hanno, per primi, completato il loro ciclo di scuola media, frequentando tutti e tre gli anni nella nuova e moderna struttura, costruita secondo parametri architettonici adeguati all’ambiente, in un ambiente armonioso, confortevole, funzionale e sicuro, dotato di pannelli fotovoltaici, aule luminose con ampie vetrate e spazi con accessi facilitati.
Chi nei 30 anni precedenti aveva frequentato le vecchie scuole medie, quelle nello “scatolone verde” per capirci, conosce molto bene le problematiche di insegnare e studiare in un ambiente sprovvisto di caratteristiche adeguate. La vecchia struttura è ancora in piedi oggi, utilizzata come sede della Croce Verde Lessinia, di alcune associazioni di Cerro e per la palestra con le attività della Polisportiva.
Ma le promesse di qualche anno fa si ricordano bene: le vecchie scuole medie verranno abbattute e si costruirà un nuovo edificio per ospitare le scuole primarie, così da costituire un vero e proprio polo scolastico.
Che ne è stata di quella promessa di qualche anno fa? Lo chiediamo al sindaco di Cerro Veronese, Antonio Bertaso, che ci ha risposto in modo esaustivo: «La valutazione di creare il polo scolastico con la scuola primaria e secondaria di primo grado e relativa area sportiva non è mai venuta meno anzi rientra nella nostra visione a lungo termine dello sviluppo del paese. Tuttavia, la sua completa realizzazione comporta una spesa notevole e stiamo cercando i finanziamenti».
Bertaso aggiunge: «C’è poi l’abbattimento dell’ex scuola media che era già previsto nell’accordo di programma firmato con la Regione Veneto nel 2009. Per varie ragioni, nel passato, non è stato dato corso a questo accordo e ora stiamo vedendo con la Regione come procedere per ottenere il saldo del finanziamento. In conseguenza di ciò non è ragionevolmente prevedibile, come auspicato, un trasferimento a breve termine della primaria».
E conclude «Per quanto riguarda la scuola media ora finalmente è completata come da progetto: l’abbiamo resa pienamente operativa completando la palestra e il muro di contenimento, attivando i pannelli fotovoltaici, l’impianto antincendio, aggiungendo i tendaggi ed altre opere».
Franca Conti
